Ecco la terza e ultima parte della guida su quale tipo di materiali e strumenti usare per stampare e assemblare i paper toy. In questa ultima parte spiegherò quale tipo di colla usare per ottenere un lavoro pulito e resistente.
Cominciamo:
L'INCOLLAGGIO
Siamo arrivati all'ultima fase della lavorazione, quella che richiede più pazienza.
Ecco un elenco dei tipi di colla che ho provato personalmente:
Colla vinilica (Vinavil)
Trovo che la colla vinilica sia davvero scomoda per quello che vogliamo fare noi: premere due pezzi di carta l'uno contro l'altro sperando che, un giorno, aderiscano in modo definitivo è prostrante! Senza contare poi che, se non usate cartucce con inchiostri resistenti all'acqua, la vostra stampa comincerà a stingersi impietosamente. Quindi se non volete buttare denaro, nonché il vostro prezioso tempo, vi sconsiglio caldamente di usare questo tipo di colla per le vostre creazioni.
Colla gel (UHU extra gel)
I tempi di asciugatura sono inferiori a quelli della “cugina vinilica” e potete passarla anche con l'aiuto di un pennello. Contrariamente a quanto riportato sul tubetto UHU, la colla gel di fili ne fa, eccome! Per questo motivo si rivela una colla non proprio adatta per ottenere un montaggio pulito di un paper toy.
Colla stick (Pritt stick)
La colla stick rispetto alle precedenti offre incollaggi più veloci e più puliti, ma meno resistenti. L'unico difetto che al momento ho riscontrato è proprio quello della resistenza. Può succedere, infatti, che mentre vi troviate a spolverare un paper toy incollato con colla stick, alcune parti improvvisamente si scollino. Nonostante questo tipo di inconvenienti (non è carino ritrovarsi con paper toy decapitati o mutilati), al momento la colla stick si è rivelata la migliore soluzione tra quelle che ho provato.
Fine
Se avette provato altri tipi di colle o altre marche e volete consigliarle o sconsigliarle, lasciate pure un commento.
Grazie.
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