sabato 6 aprile 2024

I contenuti del secondo numero di Japan Magazine, dal 10 aprile in edicola per Sprea Editori

Il secondo numero di Japan Magazine sta per arrivare in edicola. La prima uscita è stata accolta molto calorosamente e in redazione sono arrivate tante e-mail piene di entusiasmo!

La copertina del numero 2 di Japan Magazine edito da Sprea Editori

Con questo post vorrei stuzzicare la vostra curiosità mostrandovi una piccola anteprima dei contenuti del nuovo numero la cui versione digitale è già disponibile per gli abbonati.

Il sommario di Japan Magazine n. 2

Come potete vedere dal sommario qui sopra, la rubrica Coverstory è dedicata a Rossana (Kodomo no Omocha), mentre la rubrica Sensei celebra i grandi autori del manga e ci offre un sentito omaggio ad Akira Toriyama, un importantissimo autore che, come tutti saprete, ci ha recentemente lasciato. Segnalo la rubrica Ieri e oggi che in questo numero è dedicata al famoso gatto robot Doraemon, e Storie che parla di Prendi il mondo e vai (Touch) del maestro Mitsuru Adachi. Ovviamente non mancano le pagine che vedono protagonisti le lettrici e i lettori della rivista, ovvero la Dragon Mail, La fiera del bambù e Anime pop.

Alcune pagine di Japan Magazine n. 2, dal 10 aprile in edicola

Se ve lo siete perso, vi ricordo che lo scorso mese ho realizzato un post dedicato al progetto grafico della rivista, una piccola chicca per tutti gli storici lettori del mensile. Chiudo il post mostrandovi alcuni dei titoli di cui si parlerà sulla terza uscita che troverete in edicola dal 10 maggio!

Anteprima dal numero 3 di Japan Magazine

giovedì 7 marzo 2024

Japan Magazine, da domani in edicola con il numero uno! Piccole curiosità sul progetto grafico

Torno a parlarvi di Japan Magazine, la storica rivista che si riaffaccia in edicola per Sprea editori, e lo faccio mostrandovi l'indice dei contenuti, che vedete qui sotto assieme alla copertina, e parlandovi brevemente di alcuni aspetti legati al progetto grafico.

La copertina del numero uno di Japan Magazine, dall'otto marzo in edicola

Il sommario del numero uno di Japan Magazine

Il formato

La rivista ha un formato di 21x28,5 centimetri con rilegatura a punto metallico e si rifà alla versione "super", la più grande uscita agli inizi degli anni Novanta per Edizioni Eden. Le 96 pagine che la compongono sono stampate a colori e la copertina presenta le alette "poster", sia in prima, sia in quarta, con all'interno delle bellissime immagini. Al centro della rivista è inserito anche un maxi poster pieghevole stampato su entrambi i lati che misura 41,6x55 centimetri. Non vi mostro le anteprime dei poster, o delle alette, in modo da lasciarvi il piacere della scoperta!

Curiosità sulla grafica

Per far sì che questa nuova incarnazione di Japan Magazine rimanesse in linea con le precedenti, abbiamo scelto di richiamare, per quanto possibile, gli elementi grafici che la contraddistinguevano, come ad esempio i testi evidenziati, gli sfondi sfumati e, soprattutto, i titoli scritti con caratteri rielaborati in maniera un po' "pazzerella".

Di seguito vi mostro alcuni esempi:

 

Il logo della rubrica La fiera del bambù

Sopra il logo originale della rubrica La fiera del bambù, sotto quello da me ridisegnato in vettoriale con la massima cura.

Sul nuovo Japan Magazine è presente anche la rubrica La fiera del bambù Japan

Il nuovo Japan Magazine presenta un doppio appuntamento con La fiera del bambù! Per la versione "Japan", non esistente sulla rivista originale, ho disegnato a mano le lettere della scritta "Japan" cercando di mantenere la maggior coerenza possibile con quelle che compongono il titolo.

Titoli pazzerelli di ieri e oggi

Sopra l'apertura delle pagine dedicate alle classifiche dei lettori sui personaggi, le sigle ecc. Ho ripreso lo stile originale per le pagine sulle recensioni selezionando dei caratteri che mi sembravano adatti allo scopo, sui quali poi ho lavorato manualmente per apportare delle modifiche, come l'effetto grunge sulla erre e la esse.

Il logo della Dragon Mail

Anche per La posta del Drago ho cercato di riprodurre nella maniera più fedele possibile il logo della versione originale. Sono molto soddisfatto del lavoro di "ricostruzione storica" che ho svolto sui titoli del magazine.

Chiudo il post lasciandovi un'anteprima dei titoli che verranno trattati sul secondo numero di Japan Magazine, in edicola tra un mese.

Anteprima dal numero due di Japan Magazine

martedì 5 marzo 2024

Sta per tornare in edicola la storica rivista Japan Magazine!

La copertina del numero uno di Japan Magazine

Nei prossimi giorni potrete trovare sugli scaffali di edicole, librerie e fumetterie il numero uno di Japan Magazine, la storica rivista dedicata agli appassionati di anime e manga.  

Japan Magazine ha accompagnato generazioni di lettori cresciute tra gli anni Novanta e i Duemila e oggi ritorna, con tutte le carte in regola, per Sprea Editori

È stato bello e divertente contribuire alla realizzazione grafica del progetto e spero che i lettori, vecchi e nuovi, troveranno la rivista di loro gradimento. 

Anche in questa nuova incarnazione non mancheranno le storiche rubriche, quindi potrete rileggere la Dragon Mail e La fiera del bambù, e potrete rifarvi gli occhi con le bellissime immagini delle alette di copertina e il maxi poster! 

Un'anteprima dal primo numero di Japan Magazine. Kimagure Orange☆Road, City Hunter, le opere del maestro Go Nagai e tanto altro vi aspetta nelle pagine della rivista!

Per i lettori più impazienti e gli abbonati (sul sito dell'editore è possibile sottoscrivere l'abbonamento annuale alla rivista che uscirà con cadenza mensile) è già disponibile la copia digitale del primo numero. Japan Magazine vi aspetta in edicola ogni 10 del mese!

martedì 7 novembre 2023

Tech Diversity: arcobaleni anni Settanta per la cover di Digitalic 123

Grafica di copertina di Digitalic n. 123

La copertina del numero 123 di Digitalic, dedicata alla "Tech Diversity", mi ha dato particolare soddisfazione tra quelle più recenti che ho realizzato.
Si tratta tutto sommato di una cover abbastanza "semplice", ma che non passa inosservata grazie all'uso "strategico" della nobilitazione con foglia oro.

La richiesta della redazione era di realizzare una grafica arcobaleno che ricordasse gli anni Settanta, intervallando i colori con delle righe dorate.
Dopo una prima bozza con le tinte piatte, ho deciso di aggiungere delle leggere sfumature ai colori per dare un maggior senso di profondità e far risaltare ulteriormente lo strillo di copertina.
Per la stessa ragione ho pensato di far "uscire" dalla copertina le linee che formano la scritta e rifinirla con un contorno bianco: volevo che si percepisse meglio lo stacco tra la parte tipografica in primo piano e il pattern sullo sfondo.

La maschera per la stampa in oro

La parte più laboriosa è stata sicuramente la creazione della maschera che ha richiesto la massima concentrazione e perizia, ma il risultato direi che è decisamente buono. 

Sono molto contento della riuscita di questa cover, la finitura in oro la rende davvero preziosa.

Ecco il risultato finale!