lunedì 13 gennaio 2020

Il dietro le quinte della copertina di Digitalic numero 85

La tecnologia degli smartphone, dei tablet e dei notebook ci trascina in viaggio con sé, ci fa scoprire quotidianamente nuove cose, nuovi mondi e nuove opportunità. A questi dispositivi si aggiungono incessantemente altre funzioni che ci regalano abilità, prima inimmaginabili, una vera e propria “Mobile Odissey”, perché grazie alla tecnologia mobile abbiamo intrapreso un viaggio alla scoperta di  nuove possibilità e nuove abilità per la nostra vita.

La copertina è ispirata al viaggio dell’uomo nello spazio, alla conquista della Luna, ma è anche una citazione al film 2001: Odissea nello spazio. Lo smartphone spento è come il monolite nero del film che, una volta toccato, trasferisce ai primati un enorme bagaglio di conoscenze che li trasforma in uomini, in viaggio nella vita, nello spazio, nel tempo.

 Copertina di Digitalic numero 85



Ho realizzato l’immagine di copertina unendo e ritoccando più fotografie in modo da ricostruire un asteroide su cui si troneggia lo smartphone-monolite.

L’immagine di copertina da stampare in quadricromia UV

 Maschera con cui è stato realizzato il cliché per applicare il foil metallico

Le parti dorate sono state stampate con un nuovissimo foil semi-trasparente che lascia intravedere la stampa sottostante.

 Maschera per la vernice termica

Infine sullo schermo dello smartphone è stata applicata la vernice serigrafica termosensibile che a contatto con il calore della pelle si trasforma e da nera diventa trasparente, facendo vedere l’immagine nascosta.

 La copertina stampata!

In questo video viene mostrata la reattività della vernice termosensibile:



Alla prossima copertina!